Cookie Consent by Free Privacy Policy website Tutto storia, recensioni librarie: Fra conciliazione e intransigenza. La politica concordataria della Santa Sede nell’Europa napoleonica (1800-1809)
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Fra conciliazione e intransigenza. La politica concordataria della Santa Sede nell’Europa napoleonica (1800-1809) [ di ]

Davy Marguerettaz
Fra conciliazione e intransigenza. La politica concordataria della Santa Sede nell’Europa napoleonica (1800-1809)

Roma, Studium, 2024
Pagine: 405


L’autore di queste poderoso e interessante volume è un giovane e brillante studioso, assai ferrato negli studi di storia della Chiesa cattolica, moderna e contemporanea – diplomazia pontificia, Curia romana e politica ecclesiastica – e della Val d’Aosta. Marguerettaz, nelle ricchissime ed erudite pagine di questo suo volume, compie una ricerca, e dotta e minuta, con cura meticolosa, addentrandosi in un universo di dettagli ed informazioni. Un lavoro di ricerca davvero d’altri tempi, fatto con pazienza ed attenzione, interrogando soprattutto le fonti d’archivio, alcune delle quali sovente mal note o poco studiate prima di lui.
Il punto di partenza di questo saggio è la reazione della Chiesa di Roma alla Rivoluzione di Francia del 1789, e alla conseguente età napoleonica. Entrambe rappresentarono, per la Chiesa cattolica, momenti di passaggio storico imprescindibili. Una stagione chiamata dal Cardinale Consalvi “diluvi di Noè”. Fra i protagonisti del libro di Marguerettaz, vi è Papa Pio VII, pontefice proprio dal 1800, il primo anno del XIX secolo. Fu lui a ritrovarsi a gestire la situazione innescata dagli eventi rivoluzionari (dei quali il suo predecessore Pio VI era stato una vittima, in prima persona). Le gerarchie ecclesiastiche romane, dall’anno 1800 in avanti, dovettero riposizionare la Chiesa ed il suo ruolo in un mondo nuovo. Lo fecero tra mille oscillazioni, ognuna ripercorsa nei particolari da Marguerettaz: accordi di natura diplomatica con i governi (le tradizionali monarchie assolute, o i nuovi regimi di carattere rivoluzionario), aperture e chiusure a seconda dei casi, confronto con la Francia del Bonaparte. Marguerettaz utilizza, con gran frutto, soprattutto gli strumenti della storia diplomatica e politico-religiosa, con una marcata attenzione per gli aspetti istituzionali. In tale maniera, lo studioso ricostruisce quello che, per il mondo pontificio di allora, fu un periodo complesso e difficile, irto di sfide su più fronti, con successi e temporeggiamenti, ricerca di una fedeltà al passato e consapevolezza di tempi nuovi. Quella conciliazione ed intransigenza, poli dell’azione pontificia nel primo decennio dell’Ottocento, richiamati da Marguerettaz sin dal titolo di questa sua ampia e documentatissima opera.

Davide Arecco

Documento inserito il: 26/02/2025
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