Cookie Consent by Free Privacy Policy website Tutto storia, storia antica: Il Regno di Teodorico in Italia
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Il Regno di Teodorico in Italia

Dopo aver deposto Romolo Augustolo, Odoacre inviò a Costantinopoli le insegne imperiali e governò l’Italia autonominandosi patrizio romano. Il suo regno ebbe però una breve durata. Infatti nel 488, Teodorico, il re degli Ostrogoti, scese in Italia alla ricerca di nuove e migliori terre nelle quali stabilire il proprio popolo. Qui giunto si scontrò con Odoacre, lo sconfisse e si stabilì nella penisola con il consenso dell’Imperatore d’Oriente, che lo nominò suo rappresentante. Ma Teodorico, considerandosi indipendente da qualsiasi autorità, si autoproclamò re dei Goti e dei Romani, esercitando quel potere che le leggi romane riconoscevano all’ Imperatore. Uomo intelligente e di cultura, rispettò in buona parte l’antico ordinamento romano: assegnò ai Romani le cariche civili riservando ai Goti quelle militari; nelle cause tra romani vennero mantenute le leggi scritte romane, nelle cause tra barbari si utilizzarono le consuetudini barbariche, mentre nelle cause miste venivano applicati i suoi editti. In questo modo vennero a crearsi due società distinte e, nonostante Teodorico desiderasse tra i due popoli una pacifica coesistenza, non mancarono i problemi dovuti a svariati motivi. Il principale di questi motivi era la religione: i Romani erano infatti cristiani cattolici, mentre i Goti erano seguaci dell’eresia ariana. Negli ultimi anni di regno, Teodorico divenne morbosamente sospettoso nei confronti dei suoi più diretti collaboratori cristiani iniziando a perseguitarli; tra questi vennero messi a morte uomini di cultura come il filosofo Severino Boezio e il letterato Cassiodoro. Morì nel 526 mentre si aggravavano i dissapori tra Goti e Romani. Il regno di Teodorico rappresentò un momento di relativo benessere economico: le principali attività come l’industria, l’agricoltura e il commercio, trassero enormi benefici dal lungo periodo di pace. Egli favorì la cultura e l’arte, facendo restaurare a Roma degli antichi edifici. A Ravenna, la sua capitale, fece edificare la propria residenza, della quale faceva parte anche la chiesa palatina, quella che oggi è la splendida basilica di Sant’Apollinare Nuovo.


Nell'immagine, il mausoleo di Teodorico a Ravenna
Documento inserito il: 18/12/2014
  • TAG: teodorico regno italia, goti, invasioni barbariche

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