Cookie Consent by Free Privacy Policy website Tutto storia, personaggi storici: Augusto Vivaldi. Un italo-cileno fra i più grandi studiosi della storia (1927-1994)

Augusto Vivaldi. Un italo-cileno fra i più grandi studiosi della storia (1927-1994)

di Gerardo SEVERINO
Col. Aus. G. di F. – Storico Militare


Premessa

Quello del Prof. Augusto Vivaldi è certamente un nome alquanto sconosciuto in Italia, Patria d’origine della sua famiglia. Eppure, come cercherò di rappresentare con questo modesto articolo, egli è stato uno dei più grandi studiosi della storia, autore di pregevoli testi, ma soprattutto docente universitario di primo livello, educatore di grandissimo prestigio che diede tutto sé stesso alla scuola e al mondo accademico sino all’ultimo giorno della sua esistenza.


Da Taggia a Concepción

Quella dei Vivaldi in Cile è la vicenda di una delle tante famiglie di emigranti italiani che, verso la fine dell’Ottocento attraversarono i perigliosi Oceani in cerca di fortuna nelle lontanissime Americhe. Ad essa – ci piace ricordarlo sin d’ora – appartiene anche S.E. il Prof. Ennio Augusto Vivaldi Véjar, attuale Ambasciatore del Cile in Italia.
Originaria di Taggia, una località in provincia di Imperia molto prossima a Sanremo, la famiglia vantava antichissime origini, essendo una delle più antiche del patriziato Genovese, trovandosene memoria dal principio del secolo XII. Nel 1164 un Guglielmo Vivaldi risulta creditore di Barisone, Re di Sardegna, mentre l’anno seguente avrebbe assunto la carica di Governatore della Sicilia, mentre nel 1291 i fratelli Guido e Ugolino Vivaldi furono tra i componenti della sfortunata spedizione capeggiata dal genovese Tedisio Doria che si era avventurata alla scoperta dalle Indie, scomparendo nelle acque del Mediterraneo, al largo del Marocco. Percivalle Vivaldi, fu anziano della Repubblica di Genova, nel 1408, ed uno dei riformatori delle leggi nel 1413.
A partire, poi, dal XV secolo, alcuni membri della famiglia, trasferitisi definitivamente a Genova, divennero membri autorevoli di quella Repubblica, annoverando fra loro ambasciatori, ufficiali, quali Giovanni Pietro che fece parte delle spedizioni del Magellano, e persino un Doge, Gerolamo Vivaldi (1559-1561).
I Vivaldi si sparpagliarono, nel corso dei secoli, in tutta Italia, dando così vita anche ad un ramo bresciano, poi trapiantato a Venezia, dal quale ebbe origine in seguito il famoso compositore che tutto il mondo conosce, il grande Antonio Vivaldi. Non abbiamo elementi certi riguardo alla data esatta dell’emigrazione dei fratelli Vivaldi in Cile. Possiamo solo aggiungere che di alcuni esponenti della famiglia (quali, ad esempio, Benedetto ed Enrico) vi è traccia in vari bollettini ufficiali e annuari, nei quali emerge che la stessa famiglia si era fermata a vivere nella città di Concepción, capoluogo dell'omonima provincia e della regione del Bío Bío, una delle più antiche città del Paese, essendo stata fondata, il 5 ottobre del 1550, dal conquistador spagnolo Pedro de Valdivia, il quale l’affidò alla Vergine dell'Immacolata Concezione, al fine di vincere la guerra d'Arauco e conquistare così il Cile, scegliendo il nome di “Purísima Concepción de María del Nuevo Extremo” (la "Purissima Concezione di Maria del Nuovo Estremo").


Augusto Olinto Vivaldi Cichero (1927 – 1994)

Il protagonista della presente biografia nacque dunque a Concepción il 27 maggio del 1927, ennesimo figlio di Augusto Vivaldi Corte (nato nel 1885 e morto il 29 giugno del 1948) e di sua moglie, Doménica Cichero Carrozzino, già genitori di Ennio Enef, nato il 9 agosto del 1920, il quale in seguito diverrà un eminente medico e ricercatore presso il Dipartimento di Medicina dell'Università di Concepción, e di Teresa.
Rampollo di una famiglia divenuta ormai benestante, Augusto ebbe modo di iniziare il suo percorso formativo, studiando dapprima presso il rinomato Colegio de Los Padres Escolapios per poi entrare nel Liceo de Hombres de Concepción, trampolino di lancio per il celebre Istituto Pedagogico dell'Università del Cile, ove, nel corso del 1953, si sarebbe laureato in Storia, Geografia, Educazione Civica ed Economia.
Dopo la laurea, Augusto Vivaldi fu assunto come insegnante presso i Licei Talcahuano e Sperimentale e Maschile di Concepción, mentre già nel 1954 lo troviamo Ispettore Generale presso il famosissimo Liceo Tomé, sempre nella stessa città che gli aveva dato i natali. La sua grande professionalità, così come la vastissima cultura che via via aveva conseguito gli consentirono di bruciare letteralmente le tappe di una fulgida carriera, tanto che nel 1955 il giovane fu assunto part-time presso l'Università di Concepción, incarico che di lì a poco divenne definitivo, potendo così insegnare Scienze Politiche e Amministrative e del Servizio Sociale presso la “Scuola dell’Educazione”, facente parte dello stesso ateneo.
Ma la sua vera passione era riservata allo studio e all’insegnamento della storia, tanto è vero che nel 1957 presentò al Rettore della stessa Università un suo ambizioso progetto: la creazione di un Dipartimento di Storia presso la stessa “Scuola dell'Educazione”, finalizzato a porre le basi per offrire ai futuri frequentatori una buona carriera pedagogica in Storia e Geografia, come di fatto avvenne. E fu proprio alla direzione di questo speciale Dipartimento che il Prof. Augusto Vivaldi sviluppò la sua lunga e fruttuosa carriera Accademica, guidando questa nobile istituzione culturale dal 1960 al 1980.
Presso tale Dipartimento – è doveroso ricordarlo – ebbero modo di formarsi i futuri Professori di storia, molti dei quali oggi ai vertici delle più importanti Università del Cile e di altri Paesi. Ma la Direzione del Dipartimento di Storia implicò anche non pochi sacrifici e, soprattutto, lo studio incessante di nuove metodologie educative, tanto che si rese necessario un confronto con le realtà didattiche sperimentate in altre aree geografiche.
Il Prof. Vivaldi, nella necessità di acquisire nuove conoscenze per lo sviluppo del suo Dipartimento, trascorse così lunghi periodi fuori dal Cile, perfezionando i suoi studi sia in Italia che negli Stati Uniti d’America. Il livello raggiunto dal Dipartimento di Storia dell’Università di Concepción non è stato dimenticato dallo stesso celebre ateneo, tanto è vero che nel 1989 verrà conferita al Vivaldi la nomina a Professore Emerito, ricompensa onorifica che verrà accompagnata, nel 1992, dal conferimento, da parte della Municipalità di Concepción, del “Premio Municipale di Scienze Sociali”.
Il Prof. Augusto Olinto Vivaldi Cichero, che ha lasciato al suo Paese non pochi libri, saggi e articoli dedicati sia alla storia nazionale che a quella locale, si è spento nella sua amata città di nascita il 17 dicembre 1994, all'età di 67 anni, nel pieno di una vita professionale che avrebbe potuto offrire, ancora per molto tempo, al Paese andino e alla cultura mondiale altre prospettive, così come opere letterarie e contributi di conoscenza.
Il ricordo della sua vita molto affascinante rivive oggi nella pubblica strada che la stessa Concepción gli ha voluto dedicare. In precedenza – in un contesto storico nel quale il Vivaldi era ancora iperattivo – in occasione del 20° anniversario della fondazione del Dipartimento di Storia, il suo amico, Professor Alejandro Witker, unitamente a molti ex studenti e colleghi del Vivaldi, vollero collocare presso la Scuola di Lingue della stessa Università di Concepción, sulla porta dell'aula dove nel ’57 era stata concentrata la prima classe del celebre Dipartimento di Storia una targa commemorativa in bronzo. In essa si ricorda, in particolare, come il 19 agosto 1957, il Consiglio Universitario e il Consiglio di Amministrazione dell'Università di Concepción autorizzarono il corso di “Professore Statale di Storia e Geografia” presso la Facoltà di Filosofia e Scienze della Formazione e che la prima lezione fu tenuta, il primo lunedì di aprile del 1958, proprio dallo stesso indimenticabile Direttore del Dipartimento di Storia e Geografia, il Prof. Augusto Vivaldi Cichero, che ci auguriamo possa essere degnamente ricordato fra i tanti italiani sparsi per il mondo che hanno dato lustro alla nostra Patria.

Documento inserito il: 04/12/2022
  • TAG: augusto vivaldi, storia, concepcion, colegio de los padres escolapios, liceo de hombres de concepcion

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