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Foibe: Elenco parziale di caduti campani

Elenco parziale dei caduti campani tratto dai 4720 nomi inseriti nell'archivio storico del Centro Studi e Ricerche Storiche “Silentes Loquimur” di Pordenone.

Accampora Pasquale – Carabiniere – nato a Napoli nel 1910 – catturato a Gorizia il 02/05/1945.

Di Pietro Ciro – Capo Guardia Carceraria – Nato ad Aversa (CE) il 22/05/1895 – Catturato il 02/05/1945 a Gorizia.

Di Piero Angelo – Sergente Maggiore – nato a San Nicola di Manfredi (BN) il 18/10/1897 – Catturato il 13/09/1944 a Gorizia.

Caffarelli Ciro – Sorvegliante nella Miniera di Idria – nato a Maddaloni (CE) nel 1898 – catturato il 18/09/1943 a Gorizia.

Cantile Vigilante – Agente di P.S. - nato a Frignano (CE) il 13/03/1916 – Catturato a Gorizia nel maggio 1945.

Chianese Antonio – Agente di P.S. - nato a Napoli nel 1924 – Catturato il 03/05/1945 a Gorizia.

Eremita Carlo – Economo della Questura – nato a Nola (NA) il 19/03/1905 – Catturato il 10/05/1945 a Gorizia.

Idà Amelio – Brigadiere dei Carabinieri – nato a Napoli nel 1912 – Catturato a Monfalcone (GO) il 01/05/1945.

Marra Francesco – Guardia di Finanza – nato a Marano (NA) il 01/04/1910 – Catturato il 02/05/1945 a Gorizia.

Mastroianni Antonio – Milite della RSI – nato a Maddaloni (CE) nel 1924 – Catturato a Gorizia il 14/05/1945.

Mastroianni Francesco – Civile – nato a Maddaloni (CE) – data di nascita sconosciuta – Catturato il 24/02/1943.

Mazzetti Vincenzo – Civile – nato a Maddaloni (CE) - data di nascita sconosciuta – Catturato per strada il 24/02/1945.

Pagano Carmine – Vice Brigadiere dei Carabinieri – nato a salerno nel 1915 – Catturato a Gorizia il 30/04/1945.

Pellegrino Raffaele – Carabiniere – nato a Napoli nel 1915 – Catturato il 30/05/1945.

Pezone Giovanni – Agente di P.S. - nato nel 1904 in località non pervenuta – Catturato a Gorizia il 05/05/1945.

Riccio Aquito – Brigadiere di P.S. - nato a Galluccio (CE) il 01/01/1901 – Catturato il 04/05/1945 a Gorizia.

Rufolo Alberto – nato a Eboli (SA) l'11/07/1904 – Catturato a Gorizia il 20/05/1945.

Russo Vittorio – Ufficiale – nato a Napoli il 13/06/1918 – Catturato presso la Questura di Fiume il 07/06/1945.


Elenco parziale di caduti campani
a cura dell'ISSES

I comunisti slavi non tenevano alcuna nota dei Caduti italiani. I prigionieri nei Campi di sterminio erano considerati unicamente alla stregua di unità contabili; ma dopo il decesso, sempre tragico, venivano seppelliti in anonime fosse comuni, come se si trattasse di rifiuti. Ciò facevano gli slavi anche per non lasciare traccia delle loro stragi. E' quasi impossibile reperire i nomi dei Caduti, se non per la testimonianza dei pochissimi sopravvissuti che ebbero la ventura di essere scambiati con prigionieri riconsegnati alla Jugoslavia, od anche, in qualche caso, addirittura con merci. Ma accadde anche che prigionieri slavi si rifiutassero di tornare in Jugoslavia e così, tanti italiani che erano stati condotti sino al confine per procedere allo scambio, furono riportati nei Campi di sterminio.

Documenti e registri dello stato civile di tutti i comuni dell'Istria, di Fiume, della Dalmazia, delle province di Trieste e Gorizia, che furono invasi dai “graniciari” di Tito, sono stati distrutti sistematicamente. Furono spezzate e scalpellate perfino le lapidi dei cimiteri ed ogni altra testimonianza di italianità.

Inoltre, con mille pervicaci pretesti, ancora oggi duri a morire, gli slavi ostacolano od impediscono faziosamente l'accesso dei ricercatori storici ad archivi e documenti dei Soggetti croati e sloveni sorti a seguito della disintegrazione jugoslava.

Com'è facile intuire, i Caduti meridionali furono nella quasi totalità militari delle Forze Armate italiane, ivi compresi Carabinieri, Finanzieri e Poliziotti. Invece, nell’ambito civile, la stragrande maggioranza delle Vittime appartenne alla popolazione locale.

Vale la pena di rammentare un fatto particolarmente tragico, idoneo ad evidenziare l’insistenza con cui i comunisti slavi si accanirono contro le forze dell’ordine, in buona parte di origine meridionale. Alcuni detenuti nel Campo di Gorski Kotar, condannati a tagliare legna nei boschi, trovarono un gran numero di Salme in decomposizione, abbandonate in una spelonca e sbranate dai lupi, aggiungendo oltraggio ad assassinio. Dai resti delle divise fu possibile riconoscere che si trattava di Carabinieri, Finanzieri e Poliziotti italiani, oltre che di soldati tedeschi e di civili.

In queste condizioni è naturalmente impossibile procedere a ricerche storiche di esauriente valenza scientifica. Tuttavia, ciò non ha impedito di identificare con certezza parecchi Caduti.

Acerbo Luigi, nato l'11/09/1925 a Napoli, residente a Trieste, civile, arrestato nell'aprile 1945 a Pola, dove prestava servizio come operaio della Todt; scomparso.

Anastasio Franco, nato il 19/08/1921 a Napoli, agente di P.S., arrestato a Degnano il 04/05/1945; scomparso.

Aversano Luigi, nato l'11/01/1899 a Baia (NA), Carabiniere a Fiume; tradotto ad Albona e fucilato nel territorio di Fianona il 14/08/1945.

Barone Vincenzo, nato il 07/07/1916 a Salerno, brigadiere della Guardia di Finanza, disperso il 03/05/1945 a Pola.

Prof. Caputo, napoletano, di cui non si conosce il nome, arrestato con altri dall'OZNA ad Albona nel novembre del 1945, tutti scomparsi.

Caria Vincenzo, campano, marinaio della base di Pola, caduto il 10/01/1944.

Clericuzio Tommaso, nato il 20/09/1915 ad Ariano Irpino (AV), sottotenente medico della Marina a Pola, finì nel Campo di Sterminio di Vrsac a Cerquenizza. Non è tornato.

Covetta Raffaele, nato il 16/12/2013 a Napoli, tenente del Btg. Pionieri a Pola; arrestato a Pinguente. Tradotto a Capodistria assieme a 200 soldati verso la fine di maggio 1945, poi a Lubiana. Scomparso.

Della Sala Mario, anni 30, da Castellammare di Stabia, agente di P.S.. Infoibato.

De Marco Nazzareno, vice brigadiere di P. S. , dichiarato irreperibile dal 21/05/1945, scomparso nell'affondamento della “Lina Campanella”.

De Siervo Federico, nato nel 1918 a Napoli, tenente di vascello, comandante della base C.B. Di Pola (minisommergibili della Xa Mas); assassinato a Pola assieme ai suoi sottufficiali e marò.

De Vivo Angelo, Nato il 05/01/1909 ad Aversa (CE), civile, scomparso a Smogliani (Pola) il 06/04/1945.

Esposito Amedeo, nato a Napoli nel 1905, operaio nell'arsenale di Pola, arrestato il 04/05/1945; rifiutò di aderire al movimento partigiano ed all'annessione di Pola alla Jugoslavia. Scomparso.

Esposito Pasquale. Nato il 27/05/1905 a Napoli, agente carcerario, arrestato il 06/05/1945 assieme ad altri agenti; tutti scomparsi.

Galante Antonio, nato il 27/09/1915 a Meta di Sorrento (NA), arrestato nel maggio 1945 e internato nei pressi di Pola. Scomparso.

Granata Antonio, nato l'8/01/1908 a Santa Maria Capua Vetere (CE), comandante della stazione dei Carabinieri di Lanischie; ucciso nel bosco di Zelane il 06/10/1943.

Marra Francesco, appuntato della Guardia di Finanza, nato a Marano (NA) il 01/04/1909, arrestato il 02/05/1945 a Gorizia e deportato in Jugoslavia. Scomparso.

Mussetto, di cui si ignora il nome, campano, marò della Xa Mas, Compagnia Autonoma “Nazario Sauro”, a Fiume. Fucilato nel maggio 1945 a Sebenico.

Parone Carmine, nato nel 1902 a Salerno, deceduto per deperimento organico nel Campo di sterminio di Borovnica il 24/06/1945.

Pergola Primano, nato nel 1908 a Cosagaranta (BN), deceduto per deperimento organico nel Campo di sterminio di Borovnica il 13/07/1945.

Porzio Fortunato, anni 50 di Napoli, civile, prelevato il 17/09/1943, infoibato nella Foiba di Vines.

Romano Sabato, nato nel 1918 a Pomigliano d'Arco (NA), deceduto il 10/06/1945 per infortunio sul lavoro forzato nei pressi del Campo di Borovnica.

Rossi Edoardo, nato il 25/05/1898 ad Altavilla Irpina (AV), arrestato a Pirano in data imprecisata, dopo l'8/09/1943. Scomparso.

Scotto Nicola, nato nel 1909 a Procida (NA), deceduto il 28/06/1945 nel Campo di sterminio di Borovnica per deperimento organico.


Elenco parziale dei Caduti Meridionali
a cura dell'ISSES

Accarino Giuseppe, nato nel 1916 a Monte Sant'Angelo (FG); sergente maggiore, arrestato a Pola, fu tradotto a Belgrado, dove lavorava (ovviamente senza alcuna retribuzione). Poi scomparso. Dal comune di nascita risulta disperso in Albania.

Addelico Pino, carabiniere, nato a Casarano (LE) il 04/11/1900, deportato da partigiani ai primi di maggio 1945 e disperso.

Alfano Antonio, nato il 05/05/1893 a Vicari (PA), maggiore del 2° “Istria”, comandante del 2° Btg; arrestato dagli slavo-comunisti a Pirano il 02/05/1945 e deportato. Dichiarazione di morte presunta: il 30/05/1945.

Altadonna Francesco, nato il 18/05/1918 a Palagna (CT), sergente del 2° MDT , fucilato a Pirano nel maggio 1945.

Amato Salvatore, nato nel 1910 a Comiso (RG), carabiniere, ucciso nell'ottobre del 1943.

Andaloro Giuseppe, nato a San Cataldo (CL) il 20/03/1907, appuntato dei Carabinieri, prelevato a Gorizia da partigiani il 01/05/1945 e deportato in Jugoslavia. Scomparso.

Angotti Sante, nato nel 1895 a Nicastro (CZ); maresciallo capo, arrestato a Pola, deporato nel maggio 1945. Non è più tornato.

Barbieri Aristide, nato a Rende (CS), sottotenente medico dell'Ospedale militare di Pola. Si comportò con onore, rimase al suo posto e, arrestato dai partigiani con la stella rossa, il 19/05/1945 fu deportato. Scomparso.

Barraja Angelo, nato il 31/07/1884 a Palermo, colonnello comandante del 2° Reggimento Costiero; deportato da Parenzo il 22 settembre 1943. Scomparso.

Basile Pietro, nato il 15/07/1898 a Ceglie Messapico (BR); prelevato dai partigiani a Pomer il 19/05/1945. Scomparso.

Biggio Giuseppe, sardo; marò della Xa Mas alla base Est di Brioni; catturato nel maggio 1945. Scomparso.

Bondi Francesco, nato il 13/01/1916 a Messina; catturato ad Acquaviva del Vena (Pinguente) il 04/02/1944 in seguito al deragliamento del treno provocato dai partigiani. Scomparso.

Bruno Domenico, di anni 35, da Mandanici (ME), carabiniere in congedo, gettato nella Foiba di Vines il 16/09/1943.

Capolongo Francesco, nato il 09/02/1925 a Barletta (BA), marinaio. Secondo il comune di nascita risulta. “scomparso il 16/05/1945 in seguito a cattura da parte di truppe slave”.

Catania Salvatore, nato nel 1923 a Catania; guardia di P.S. In servizio a Pola, dichiarato irreperibile dal 04/05/1945. Scomparso nell'affondamento della “Lina Campanella”, provocato dai partigiani per provocare l'eccidio dei prigionieri.

Chieffo Giambattista, da Vieste (FG), deportato. Scomparso.

Contu Giuseppe, nato il 03/01/1900 a San Vito (CA), appuntato della Guardia di Finanza; arrestato a Orsera il 28/05/1945. Disperso.

Cozzato Pietro, nato nel 1892 a Taranto; ufficiale della Marina Repubblicana, arrestato il 28/04/1945 nei pressi di Rovigno, fu tradotto nel Campo di Sterminio di Karlovac. Il 15/07 fu trasferito nel Campo di Sterminio di Semum (Belgrado), da dove mancano sue notizie.

Culiersi Tommaso, nato il 08/12/1912 a Racale (LE), capo di 2a classe della Xa Mas Compagnia Autonoma “Nazario Sauro”. Deportato il 04/05/1945. Scomparso.

Detotto Antonio, nato il 03/03/1900 a Ozieri (SS), maresciallo maggiore delle Guardie Carcerarie; arrestato a Pola dai partigiani comunisti.

Di Bartolo Giuseppe, nato il 30/01/1901 ad Acireale (CT), già carabiniere, deportato il 23/04/1944. Scomparso.

Di Leo Nicandro, nato il 14/01/1916 a San Nicandro Garganico; milite della M.D.T., fu arrestato a Pola il 08/05/1945. Secondo il comune di nascita disperso in Croazia.

Donno Tancredi, nato nel 1908 a Malle (LE), maresciallo, arrestato a Pola 02/05/1945. Non ha più dato notizie.

Favorita Giuseppe, nato nel 1912 a Lipari (ME), fucilato il 26/06/1945 nel Campo di Sterminio di Borovnica.

Fazzeri Pietro, nato nel 1923 a Ferruzzano (RC), deceduto nel Campo di Sterminio di Borovnica il 01/07/1945 per deperimento organico.

Fedele Enrico, nato nel 1918, maresciallo del 2° “Istria”; catturato dai partigiani il 03/05/1945 a Fasana (Pola) e finito nel Campo di Sterminio di Zagabria, dove si trovava ancora nel 1946. Successivamente scomparso.

Follese Beatrice, nata il 07/06/1897 a Cagliari, casalinga a Valle, dove fu arrestata il 08/05/1945 e deportata il 25/05/1945. Scomparsa.

Fornaro Paolo, nato nel 1920 a Chiaromonte Gulfi (RG), residente a Capodistria; arrestato e deportato il 01/05/1945. Non ha più dato notizie di sé.

Fucile Emilio, nato a Messina, residente a Capodistria, già maresciallo dei Carabinieri, poi con il 1° M.D.T.; catturato dai partigiani con la stella rossa Capodistria nel giugno 1945 e tradotto ad Aidussina fu sepolto vivo con la testa fuori dalla terra. Una morte orrenda.

Gangemi Giovanni, da Catania, tenente della Difesa Costiera, arrestato a Pinguente il 05/05/1945, finì in un Campo di Sterminio in Croazia.

Genovesi Michelangelo, nato nel 1914 aIspica (RG), deceduto il 23/05/1945 nei pressi del Campo di Sterminio di Borovnica durante il lavoro forzato di rimozione di un residuto bellico.

Gesmundo Gioacchino, nato nel 1892 a Terlizzi (BA), tenente della Marina Repubblicana, arrestato a Pola il 05/05/1945, andò a morire nel nel Campo di Sterminio di Vrsac.

Giacca Michele, nato nel 1917 a Castrignano del Capo (LE), marinaio. Fu arrestato a Sistiana l11/05/1945, nonostante avesse un regolare permesso rilasciato dall'autorità di occupazione. Scomparso a Borovnica, Campo di Sterminio.

Gianforte Pietro, nato nel 1917 a Topi (ME), milite M.D.T., arrestato il 15/05/1945 e deportato il 09/07/1945 verso ignota destinazione.

Gioia Prof. Flavio, di Ceglie Messapico (BR), insegnante, ultimo podestà di Fianona. Scomparso.

Guardone Italo Libero, nato il 18/03/1912 a Taranto, tenente del 2° “Istria”; arrestato il 27/05/1945, fu deportato il 15/06/1945. Era direttore dei periodici Onore e Avanguardia. Disperso.

Gueli Giovanni, nato il 10/03/1890 a Raffadali (AG), insegnante, capitano di fanteria, arrestato nella sua casa a Parenzo, dopo l'8 settembre 1943 e infoibato nella Foiba di Surani.

Italiano Domenico, nato il 29/02/1912 ad Amendolara (CS), a Pola tenente della Scuola Allievi Ufficiali, catturato a San Stino di Livenza il 25/04/1945, fu tradotto a Monfalcone, dove rimase fino al 20/05/1945. Sembra che sia stato fucilato a Motta di Livenza.

Iudica Carmelo, nato il 07/06/1897 a Grammichele (CT); sotto brigadiere della Guardia di Finanza, tratto in arresto a Valle il 25/05/1945 e deportato. Figura tra i dispersi in guerra.

Jabichella Giorgio, nato il 27/04/1898 a Modica (RG), caporale; catturato il 03/05/1945 e fucilato lo stesso giorno a Pola.

Labate Pasquale, nato il 02/12/1885 a Locorotondo (BA), falegname dell'Ala Littoria, arrestato a Trieste il 04/05/1945 e deportato verso Lubiana. Scomparso.

Linaldeddu Pietro, nato il 19/09/1924 a Tempio Pausania (SS), sottotenente del 2° “Istria”, catturato a Pinguente fu tradotto a Villa Decani, località Diex, e fucilato il 02/05/1945 (dichiarazione di morte presunta).

Lionetti Vincenzo, nato nel 1914 a Barletta (BA), colpito da fucile per essersi avvicinato al reticolato del Campo di Sterminio di Borovnica l'11/06/1945.

Loi Egidio, nato il 17/11/1921 a Terralba (Oristano), milite, arrestato a Dignano l'8/05/1945. Scomparso.

Maltese Salvatore, nato a Catanzaro, di anni 42, disperso il 16/09/1943.

Maggio Biagio, di anni 42, di Messina, carabiniere; scomparso a Dignano nel settembre del 1943.

Maggiolini Tommaso, nato il 21/12/1906 a Turi (BA), appuntato dei Carabinieri, arrestato a Capodistria il 09/05/1945 ed a quella data dichiarato irreperibile.

Mannino Vincenzo, nato il 08/06/1902 a Misterbianco (CT), operaio; prelevato nel maggio 1945 da partigiani slavi a Rovigno. Scomparso.

Marte Giuseppe, nato nel 1923 ad Africo (RC), colpito da fucile il 23/05/1945 perchè si era avvicinato al reticolato del Campo di sterminio di Borovnica.

Martini Giovanni, anni 34, meridionale, operaio scomparso nel settembre del 1943.

Marzeddu Costantino, nato il 12/02/1907 a Pozzomaggiore (SS), appuntato della Guardia di Finanza, prelevato dai comunisti slavi a Rovigno il 20/04/1944. Scomparso.

Montella Nicola, nato nel 1887 a Manfredonia (FG), dipendente della Società Arsa; infoibato a Vines.

Mura Pietro, nato nel 1897 a Macomer (NU), dirigente del servizio delle guardie giurate (Albona-Pisino); scaraventato nella Foiba di Vines.

Mulargia Antonio Pietro, Nato il 01/04/1918 a Bulzi (SS); milite della M.D.T., catturato dai partigiani slavi a Pola il 02/05/1945, fu trasferito a Sebenico il 06/06/1945. Il comune di nascita lo presume disperso in guerra assieme al fratello Leonardo Antonio.

Mulargia Giuseppe, sardo, sottocapo furiere della Xa Mas a Pola, Base Est dei CB (mini sommergibili). Catturato alla fine della guerra risulta ucciso nei pressi di Zara.

Mulargia Leonardo Antonio, nato il 01/07/1924 a Bulzi (SS), milite o marò della Xa Mas alla Base Est; arrestato a Pola il 02/05/1945, tradotto a Sebenico il 06/06/1945. Scomparso.

Mussetto, di cui si ignora il nome, meridionale , marò della Xa Mas, Compagnia “Nazario Sauro”, catturato a Fiume e tradotto nel Campo di Sterminio di Sebenico dove fu fucilato nel maggio.

Nebbioso Ernesto, nato il 19/09/1894 a Crotone, agente di custodia a Rovigno, fu prima internato nel Campo di Sterminio di Sussak, denominato Prisilna Céta, poi fu tradotto a Tersatto una delle prime domeniche di agosto e fucilato.

Onorato Giuseppe, nato il 30/08/1917 a La Maddalena; sergente sommergibilista a Pola. Catturato dai partigiani nel maggio 1945. Scomparso.

Pala Salvatore, nato nel 1892 a Sassari, operaio, catturato dai partigiani a Dignano. Non se ne è saputo più nulla.

Palomba Giuseppe, nato il 09/09/1900 a Melfi (PZ), agente carcerario a Pola; arrestato il 06/05/1945. Disperso.

Parofato Angelo, nato nel 1921 a Ferendi (?) (CS), deceduto il 04/06/1945 in seguito ad avvelenamento per aver mangiato erba nel Campo di Sterminio di Borovnica.

Persico Pasquale, di anni 41, da Lecce, milite forestale, ucciso dai partigiani comunisti slavi a Pola nel settembre del 1943.

Pinna Folco, nato lo 01/01/1915 a Cagliari; brigadiere del reggimento “Istria”, il 2704/1945 partì per raggiungere il comando , finì a Castel Lupogliano. Scomparso.

Puglia Dott. Olindo, nato a Vittoria (RG) il 07/12/1895, direttore dell'Arsa Società Mineraria Carbonifera, arrestato ad Arsia il 28/05/1945 e deportato insieme ad altri 45 italiani. Il Dott. Puglia aveva mantenuto rapporti con i partigiani ed aveva fatto parte del comitato clandestino italiano di Albona costituitosi nel 1944. Non ha più dato notizie di sé.

Radolli Carlo, nato il 30/01/1926 a Marsala (TP), milite M.D.T.. Disperso.

Rosmarino Alberto, nato il 12/10/1926 a Locri (RC); catturato nel maggio 1945 a Lussinpiccolo e deportato, non ha più dato notizie di sé. Probabilmente militava nella Xa Mas.

Sartori Giuseppe, nato il 01/02/1885 a Ostuni (BR), residente a Isola, ivi arrestato dagli slavo-comunisti il 09/05/1945 e deportato. La dichiarazione di morte presunta porta la data del 30/06/1945.

Scozzari Paolo, nato il 30/08/1919 ad Agrigento, impiegato bancario, prelevato nella sua abitazione , a Villa Decani, il 01/07/1944. Scomparso.

Silvino Giuseppe, di anni 44, di Piedimonte, portalettere, (elenco Pasquinelli), deportato il 16/09/1943. Scomparso.

Spano Giuseppe, nato nel 1921 a Trapani, fucilato il 14/07/1945 nel Campo di Sterminio di Borovnica per aver sottratto un pezzettino di burro.

Spataccino Francesco, nato nel 1922 a Foggia, marò della Xa Mas, Compagnia Autonoma “Nazario Sauro”, arrestato il 05/05/1945 a Pola e poi fucilato nel Campo di Sterminio dell'Isola di Curzola nel maggio successivo.

Todaro Natale, carabiniere; nato a Fiumedinisi (ME) il 02/01/1910, prelevato da partigiani sloveni e deportato. Il 18/11/1945 si trovava nel Campo di Sterminio Logor Za Prilnoja – Pador – Karlovac.


Si ringraziano Luigi (Nino) Imperatore, il compianto Daniele Lembo e Bruno Fortunelli per la collaborazione nelle ricerche storiche.
Documento inserito il: 29/12/2014
  • TAG: foibe, istria, dalmazia, fiume, venezia giulia, caduti campani, silentes loquimur, campi di sterminio titini, esecuzioni sommarie, fosse anonime, scambi prigionieri
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